LA NUOVA MODULISTICA DELLA REGIONE LAZIO PER LA REGISTRAZIONE DELLE IMPRESE ALIMENTARI: UN CORSO HACCP A ROMA PER COMPILARLA NELLA MANIERA MIGLIORE

Gli imprenditori che decidono di aprire una nuova attività nel campo dell’industria alimentare, sia che si parli di negozi di vicinato sia che si parli di ristorazione, devono affrontare una serie di problemi dal punto di vista burocratico ed amministrativo che spesso superano le loro competenze e che determinano sicuramente una notevole perdita di tempo. Gli studi di consulenza si sono da tempo attrezzati per supportare gli imprenditori per rispondere a tutte le richieste della Pubblica Amministrazione e consentire un rapido avvio dell’impresa stessa. Uno di questi importanti adempimenti è rappresentato dalla “notifica impresa settore alimentare ai fini della registrazione”.
La Chemichal srl, società di consulenza HACCP a Roma, ha deciso di comprendere all’interno del corso HACCP a Roma una sezione riguardante le modalità di compilazione dei moduli ufficiali regionali.

PERCHE’ BISOGNA COMPILARE LA DIA SANITARIA?

L’obbligo di registrazione delle imprese alimentari alla ASL di zona deriva direttamente dall’Art. 6 del Regolamento Europeo 852/04 ed ha lo scopo di permettere alle Autorità Competenti di avere un quadro completo e dettagliato delle attività alimentari presenti sul territorio, per così meglio gestire eventuali allerta alimentari e facilitare le operazioni di vigilanza. Inoltre tale obbligo di fatto sostituisce l’Autorizzazione Sanitaria, ovvero quel controllo preventivo che le ASL operavano sulle nascenti industrie alimentari.

Compilare in maniera corretta il modulo diventa quindi fondamentale: eventuali errori od omissioni potrebbero portare in fase di primo controllo ufficiale (che in media si verifica entro un mese dal protocollo della DIA sanitaria stessa) a sanzioni o prescrizioni strutturali anche pesanti. La sezione del Corso HACCP che si svolge a Roma mira proprio ad impedire questi tipi di problemi.

COME SI COMPILA IL MODULO?

I moduli da utilizzare sono generalmente reperibili nella sezione modulistica delle ASL di competenza, devono essere quelli riportati in allegato al Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, n. 47 del 12/06/2014 e sono i seguenti:

• Allegato a/1 – Notifica impresa settore alimentare ai fini della registrazione.
  Questo modulo è quello da compilare per le nuove aperture o per cambiamenti rilevanti strutturali e di processo in attività già registrate. Bisogna riportare i dati del Legale Rappresentante che effettua la richiesta, dell’Azienda, l’ubicazione dell’attività e la tipologia (quest’ultima va indicata secondo lo schema indicato nell’allegato B). Inoltre si dichiara di aver redatto apposito piano di Autocontrollo (con annessa frequenza di corsi HACCP a Roma o nel Lazio).

• Allegato a/2 – notifica impresa settore alimentare ai fini della registrazione per modifica attività registrata o cessazione attività.
  In questo modulo, oltre che riportare i dati del legale rappresentante e dell’azienda, l’ubicazione e la tipologia della stessa, va indicato il nuovo nome della ditta oppure il cambio della sede legale oppure la data di cessazione dell’attività unitamente agli estremi della DIA precedentemente presentata per la stessa attività.

• Allegato a/3 – Fac-simile della relazione tecnica sui requisiti in materia di igiene.
  Questo modulo, molto importante, deve essere compilato e presentato assieme all’allegato a/1. Bisogna indicare i dati dell’impresa, l’ubicazione e dare sintetica ma esaustiva descrizione degli impianti e delle attrezzature presenti, del tipo e modalità dell’approvvigionamento idrico e della raccolta e smaltimento dei rifiuti ed infine bisogna riportare una breve descrizione del ciclo di lavorazione e dei prodotti finiti.

PUNTI CRITICI DELLA COMPILAZIONE DEI MODULI

Alla luce dell’esperienza maturata dai professionisti in materia di consulenza HACCP a Roma ed in tutta Italia le criticità che verranno esaminate più attentamente nei corsi HACCP a Roma per OSA sono le seguenti:

1. Individuare correttamente la tipologia di attività da registrare, facendo attenzione che il Codice ATECO trovato nell’allegato B sia effettivamente quello giusto.

2. Indicare sempre il codice ATECO anche nell’allegato a/3 in modo che coincida con quello riportato negli altri moduli.

3. La relazione sugli impianti e sull’attrezzatura deve essere fatta in maniera esaustiva, in modo che al controllo cartaceo l’ispettore possa capire bene quali sono gli strumenti che verranno utilizzati e se questi sono considerabili sufficienti ad assicurare la sicurezza alimentare oppure no.

4. Il ciclo di lavorazione deve essere sintetico ma completo, deve evidenziare eventuali punti critici ed anche le modalità di controllo degli stessi.

5. In caso di mezzi di trasporto presenti in azienda e che entrano nel ciclo produttivo, essi devono essere registrati inserendo tipo, targa, eventuale coibentazione o dotazioni frigorifere ed allegando al tutto la fotocopia del libretto di circolazione.

La modulistica indicata sopra deve essere inviata digitalmente tra i documenti della SCIA al Comune di riferimento. Si ricorda che bisogna accludere agli allegati necessari la ricevuta di pagamento di un bollettino o di un bonifico di euro 50,00 all’ASL di competenza e una piantina planimetrica con il lay-out (distribuzione delle attrezzature) firmata da professionista abilitato ed in scala 1:50 oppure 1:100.

Per informazioni riguardo alla consulenza HACCP, sulla compilazione della DIA sanitaria a Roma e nel Lazio e sul corso HACCP a Roma per OSA contattate lo staff di Chemichal s.r.l. all’indirizzo chemichalsrl@gmail.com oppure al 0672632135.