HACCP: attenzione ai bollettini postali
Durante le consuete operazioni di verifica di applicazione delle procedure HACCP da parte dei nostri consulenti è stato segnalato il ricevimento di un bollettino postale sospetto da parte di numerosi esercenti in campo alimentare,
Tale bollettino, che si presenta abbastanza simile ad uno proveniente da una pubblica amministrazione, riporta una cifra da versare per un non meglio specificato “Registro” degli operatori HACCP. Per avvalorare il tutto sul bollettino è riportato un numero di protocollo. Una più attenta lettura dell’allegato al bollettino “chiarisce” che si tratta di un’operazione commerciale mirata all’inserimento dell’Azienda che effettua il versamento nella sezione mediatica del “Registro” e conseguente pubblicazione in un sito web.
Si ricorda agli esercenti che non esiste alcun registro di questo tipo legato a pubbliche amministrazioni, che tale contributo non è obbligatorio e che pertanto nessuna sanzione è prevista per chi non effettua il pagamento.
Le procedure di autocontrollo basate sul sistema HACCP che gli operatori hanno l’obbligo di redigere e seguire sono normate dal Pacchetto Igiene (insieme di Regolamenti Comunitari) e dalle leggi nazionali e regionali e non prevedono l’obbligo di inserimento delle aziende che adottano l’Autocontrollo in registri o siti web gestiti da privati.
Il consiglio rimane quello di contattare il vostro consulente di fiducia in caso di dubbi o chiarimenti.
Chemichal srl ed il suo staff di professionisti sono sempre a disposizione della vostra azienda per assisterla, come da oltre 10 anni, in sicurezza.